Assoluto e relativo in alimentazione.

Sicuramente esistono dei concetti ASSOLUTI che indicano una sana alimentazione o il beneficio di un determinato alimento per la nostra salute.

Questi concetti generici e corretti in assoluto, sono trasversali, e riguardano tutto ciò che noi assumiamo come cibi, bevande o sostanze di qualunque tipo. Parliamo di:

semplicità di trasformazione, cioè cibi che hanno subito il minor processo di lavorazione possibile e che mantengono le loro caratteristiche integre, che sono vicini alla loro natura, che non contengono additivi o insaporitori, che non hanno subito trasformazioni inconcepibili per chi li deve consumare vale a dire che anche un bambino potrebbe capire come questo cibo è stato trasformato per arrivare a tavola;

la freschezza, anche questo è un concetto trasversale che riguarda ogni tipo di alimento e comprende il tempo di permanenza di questo cibo dalla raccolta/maturazione (nel giusto momento) alla consumazione senza l’uso eccessivo di frigoriferi e altri conservanti anche a loro volta lavorati e per noi incomprensibili;

km zero la vicinanza di ciò che mangiamo che a sua volta garantisce anche l’assunzione di prodotti adatti al nostro bisogno fisico in quella precisa area geografica, clima e cultura… La vicinanza è legata spesso anche al concetto precedente che riguarda la freschezza.

la modalità di coltivazione/allevamento. Un tema importante che riguarda per esempio il metodo Biologico che noi utilizziamo e che riteniamo fondamentale. Non ho utilizzato però questo termine come una caratteristica assoluta perché ritengo che non sia questo il punto. Alla base ci deve essere il pieno rispetto della biodiversità e l’amore per la nostra madre terra in tutto quello che facciamo: non è certo con un certificato che questo si garantisce. Sicuramente la certificazione Biologica è una garanzia in più, ma purtroppo non è la condizione sufficiente per poter dire che un prodotto sia trattato nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo.

Tutti questi concetti li vedo sotto il grande ombrello della SOSTENIBILITÀ’ dove si vanno ad unire a tanti altri temi importantissimi come la salvaguardia della biodiversità, l’etica e il rispetto verso chi presta la propria opera lavorativa, l’utilizzo di risorse energetiche alternative e non depredati e chi più ne ha più ne metta!

L’alimentazione sana e salutare per una singola persona invece è quella che io definisco RELATIVA.

Quello che ho imparato studiando Medicina Tradizionale Cinese è che siamo pieni di preconcetti quando pensiamo agli alimenti: questo fa male, questo fa bene, per esempio… Ma chi ce lo dice? Oggi siamo sommersi dalle più svariate tipologie di informazioni e non sempre siamo in grado di capire quanto queste informazioni siano veritiere e disinteressate oppure, se in fondo hanno lo scopo di favorire qualche interesse, talvolta a noi sconosciuto. Inoltre è quasi sempre accaduto che a seconda del periodo e dello studio, ci siano delle inversioni di tendenza, pensiamo per esempio al burro, al caffè, al latte vaccino e si potrebbero trovare tantissimi alimenti di cui ciclicamente si è parlato bene o male a seconda di come tirava il vento… ma chi fa soffiare questo vento e da quale parte?

Studiare il corpo umano, energeticamente parlando, tramite lo sguardo della Medicina Tradizionale Cinese, mi ha insegnato che per definire sana una condotta alimentare  devo prima valutare l’equilibrio energetico della persona che vuole adottare tale condotta. Hai caldo, hai freddo, soffri di secchezza oppure hai troppi liquidi che ristagnano nel corpo, dormi troppo o troppo poco, hai sete oppure non hai mai voglia di bere… questi sono solo alcuni segni che possono farci capire lo stato energetico.

Anche se assumiamo le farine o le materie prime più sane del mondo, da punto di vista ASSOLUTO, potrebbe non essere il cibo adatto. Anche se mangiamo tantissima verdura cruda km0 biologica freschissima, che in ASSOLUTO viene considerata la migliore, potrebbe essere che per te non sia il modo più sano per assumerla.

Con la valutazione energetica gli operatori di alimentazione secondo la MTC sono in grado si stabile quale sia l’alimentazione più sana RELATIVA a te!

Ciò che mi ha colpito maggiormente di questo approccio olistico è il fatto che si basa su un metodo totalmente empirico ed efficacissimo per far si che la malattia non insorga, per far si che ogni piccolo segno o sintomo possa essere interpretato come una chiamata del nostro corpo per ricondurci all’equilibrio di cui ha bisogno.

Quindi fidiamoci del nostro corpo ed impariamo ad ascoltarlo perché lui ha sempre ragione!