Autonomia e crescita con la MTC

Ultimamente si sentono sempre più spesso parole come consapevolezza, autoguarigione, ascoltare il proprio corpo… Ma in concreto come possiamo farlo e da dove si può iniziare?

Io personalmente credo molto nella ricerca autonoma verso risposte che sento in risonanza con i miei bisogni. Non credo che esistano soluzioni miracolose e non credo neanche a chi si professa colui che può risolvere malanni fisici o emotivi con soluzioni esterne a noi stessi.

Capire se stessi e ascoltare il proprio corpo in fin dei conti è un percorso che non finisce mai e parte sempre da un’intima volontà interiore. Deve esserci una scintilla dentro di noi che ci guida verso una costante ricerca con il cuore aperto e con la disponibilità a modificare ciò che va modificato, ciò che scopriremo non più adatto al nostro corpo e alla nostra anima. Ma questo è un sentire intimo e personale, nessuno potrà mai imporlo o inscatolarlo in qualcosa di già preconfezionato per noi.

La Medicina Tradizionale Cinese solitamente incontra chi è alla ricerca… chi sente la volontà di aiutarsi. In particolare l’alimentazione, che conosco e che sto studiando, è un grande strumento di liberazione e di insegnamento. Ma è importante prepararsi perchè potrebbe essere un percorso di radicale cambiamento fino ai meandri della nostra emotività.  

Qual è il percorso?

Bene, se sei alla ricerca anche tu, l’operatore che hai scelto inizialmente ti guiderà per capire eventuali disequilibri energetici, tramite un colloquio, dove ascolterà segni e sintomi di tutto il tuo corpo.

Lo scopo non è solamente eliminare quel disturbo che da tempo ti infastidisce da cui non riesci a liberarti, ma sarà principalmente il capire da dove viene e a quali altri sintomi è collegato e che spesso reputi insignificanti, anzi, spesso pensi siano assolutamente normali.

Non si tratta di mettersi nelle mani di qualcuno che ti guarirà o che ti darà un rimedio per eliminare i disagi, ma sarà un graduale imparare ad ascoltarti, osservarti e cogliere quei segnali che non sei abituato a sentire.

Grazie alla condotta alimentare che l’operatore gradualmente ti suggerirà, riceverai dei segnali dal tuo corpo e dalla tua mente che piano piano imparerai a riconoscere. A quel punto sarà tua la scelta, la conoscenza è la chiave del tuo benessere. 

È qui che sorge la vera autonomia.

Autonomia e responsabilità della propria saluta non significa rifiutare medicine o cure mediche, ma semplicemente aggiungere consapevolezza e cercare di andare alla fonte per capire veramente la causa del disturbo. Vuol dire non mettersi pedissequamente nelle mani di qualcun altro ma cercare insieme ad un professionista, che ti sappia ascoltare, la soluzione giusta per te.

Roberta Coli

Esperta in alimentazione energetica

secondo la Medicina Tradizionale Cinese