La primavera è la stagione che più richiama il contatto con la natura. Usciamo dal…

Autunno e alimentazione con la MTC
La stagione autunnale secondo la medicina tradizionale cinese comincia già dalla fine di agosto. Con i suoi meravigliosi colori è la stagione della discesa e della raccolta, intesa come raccolta dei frutti che verranno conservati per l’inverno, oppure come raccolta interiore, o raccoglimento, ovvero il guardarsi dentro per ritrovarsi dopo una stagione così carica ed espansiva come l’estate.
È naturale pensare che la sua emozione sia la tristezza. È facile avere momenti di malinconia e voglia di isolarsi durante l’autunno. L’attenzione va a chi ha una predisposizione alla depressione perché questo è il momento sicuramente più difficile dell’anno.
È la forza dello Yin che entra nello Yang che si sta pian piano esaurendo e sta perdendo forza.
L’elemento associato all’autunno è il metallo, il colore è il bianco come il bagliore della luce che si riflette in esso.
L’organo impegnato che esprime il massimo della sua energia in questa stagione è il polmone.
Le principali funzioni del Polmone sono la raccolta del QI esterno o aria – ecco il collegamento tra la raccolta dell’autunno e il suo organo di riferimento – e l’eliminazione.
Anche il suo viscere collegato, che è l’intestino crasso, si occupa di ricevere il risultato del processo digestivo, di assorbirne i nutrienti e successivamente di eliminare le sostanze impure. Spesso accade che ad una disfunzione dell’uno corrisponda anche una disfunzione dell’altro.
Quali alimenti sono consigliati in questa stagione per la MTC?
Il sapore del polmone è il piccante che lo tonifica andando contro il suo naturale movimento energetico che è quello della chiusura. Infatti se il polmone tende a chiudersi verso il basso e l’interno, il piccante espande e diffonde.
I sapori che non dovrebbero mai mancare nel nostro piatto in autunno sono l’amaro, il salato, l’acido e appunto il piccante.
Un piccante sano può essere quello del ravanello, del daikon o del rafano (cren) che hanno natura termica fresca, ma sono molto adatte anche le erbe aromatiche come alloro, menta, maggiorana. Un altro modo per assumere qualcosa di piccante senza surriscaldare il corpo è cucinare con alcol.
Il polmone soffre la secchezza, quindi è importante in questa stagione umidificare le vie respiratorie e anche l’intestino, gli alimenti più giusti per questo tipo di azione sono latte di mandorla, mandorla, noce, pinolo, miele, malto d’orzo, sciroppo d’acero, burro, arachide non salata (anche olio).
Se invece ci sono problemi di umidità nelle vie respiratorie con muco e tosse grassa, alcuni cereali che possono aiutare sono miglio e amaranto. Molto importanti anche scorze di arancio e mandarino, spezie come anice e cardamomo.
In generale per quanto riguarda le verdure, aiutano tutte quelle un po’ amare perché dirigono l’energia verso il basso come bietola, borragine, catalogna, cavolo nero, rucola e spinacio.
Molto utili anche zucca, carota e tutte le agliacee come aglio, cipolla, porri e scalogno.
La frutta che maggiormente sostiene il polmone e le sue funzioni è: arancia, pera e mela.
Buon autunno!!