Il Fuori stagione della Medicina Cinese

L’uomo è un microcosmo dentro a un macrocosmo del quale segue tutte le fasi, ritmi e influenze energetiche. Questo è uno dei pensieri portanti della Medicina Cinese.

La filosofia Taoisa in particolare, dà grande importanza all’osservazione del flusso delle stagioni e sostiene che le stesse dinamiche vivono dentro il corpo e la mente dell’uomo. Lasciarsi andare alla loro energia favorisce salute e armonia.

Come funziona il calendario cinese

Quello cinese è un calendario lunare, cioè legato alle fasi lunari. Il conteggio dei giorni e delle stagioni non corrispondono al nostro calendario solare.

Le 5 stagioni 

Le stagioni sono 5. Se proiettiamo le stagioni su una linea circolare in modo da formare un cerchio, vediamo che la quinta stagione si pone al centro ed emana la sua energia a raggiera (proprio come i raggi di una ruota), nei momenti di inter stagionalità.

Fonte immagine: Le basi della medicina cinese. Fondamenti filosofici, fisiologia, eziopatologia. Di Massimo Muccioli.

Le 4 stagioni classiche (primavera, estate, autunno e inverno) per la MTC durano 73 giorni. Non iniziano con l’equinozio e il solstizio, che sono invece il loro culmine. L’autunno comincia i primi giorni di agosto, i primi giorni di novembre inizia l’inverno, nei primi giorni di febbraio è già in primavera, mentre i primi giorni di maggio è già estate. 

Mi piace definire la quinta stagione un fuori stagione, si ripete in modo alternato 18 giorni prima dell’inizio di una nuova stagione. Dura 18 giorni e, sommando la sua durata complessiva nell’anno, forma un’intera stagione di 72 giorni.

Caratteristiche principali delle 5 stagioni

• Inverno: il massimo Yin, energia dell’acqua che sta alla base della vita. Energia profonda che è capace di trattenere e conservare il nostro Jing (energia vitale). L’organo corrispondente è il RENE che esprime la forza di volontà e la voglia di procedere nella vita. La sua emozione è la PAURA.
• Primavera: il piccolo Yang irrompe nello Yin, è l’energia del legno, flessibile, forte e dinamico. Emblema della crescita, che vuole espandersi e guardare avanti. L’organo corrispondente è il FEGATO che si occupa di far fluire in modo armonico il QI (energia) in tutto il corpo. La sua emozione è la RABBIA. 
• Estate: il massimo Yang, energia del sole, dell’espansione e del calore, elemento fuoco. L’organo corrispondente è il cuore che è il custode dello SHEN (spiritualità, pensieri ed emozioni), esso viene trasportato in tutto il corpo dalla sostanza che lo trattiene cioè il sangue. La sua emozione è la gioia.  
• Autunno: Il piccolo Yin che si inserisce dolcemente nello Yang, l’energia del metallo che si chiude verso il basso e l’interno in preparazione dell’inverno. L’organo corrispondente è il POLMONE che ha il compito di portare il QI (energia/respiro) dall’alto verso il basso. La sua emozione è la tristezza.
• La quinta stagione: è il centro e l’equilibrio dell’elemento terra che nutre, trasforma e sostiene i momenti di cambiamento stagionali. Il suo organo è la MILZA che è l’origine di tutte le trasformazioni fisiche ed emotive. Ha il compito di digerire e trasformare i cibi in QI e sangue. La sua emozione è la preoccupazione.

Ognuno di noi si sente più a suo agio in una stagione più che in altre. Questo può essere un segnale che ci parla di quale elemento (acqua, legno, fuoco, terra, metallo) prevale noi: se in te predomina l’acqua probabilmente ami l’inverno, se sei legno ti trovi bene in primavera, se sei fuoco non vedi l’ora che arrivi l’estate, se sei terra sicuramente sei in equilibrio sempre e se sei metallo ami le caratteristiche autunnali.

Ma la vita non è un sentiero stabile e le fasi cambiano. Le esigenze, i gusti e i bisogni possono cambiare: se sei in età matura per esempio, un tempo non vedevi l’ora che arrivasse l’estate, ora forse tendi ad apprezzare anche l’autunno o l’inverno. 

La cosa importante è ascoltare, accettare  e infine assecondare.

E tu, con quale delle 5 stagioni ti senti più in risonanza?