fbpx
skip to Main Content

Fagottini ripieni di crema di castagne

Sono entrata in un negozio pieno di prodotti buonissimi, scelti con cura e amore dal gestore. Uno di quei posti dove quando entri ti viene voglia di comprare tutto! Hai la sensazione che i prodotti ti stiano chiamando, riesci addirittura ad immaginare agricoltori, artigiani, panettieri, fornai che producono, con le loro mani, le meravigliose delizie che vedi, e che le confezionano proprio per te: un sogno!

In uno di questi negozi mi sono imbattuta nelle castagne secche, le avevo viste altre volte a dire la verità, ma non mi ci ero mai soffermata. Chiedo al gestore del negozio che molto gentilmente mi spiega. Insomma sono uscita col mio bel sacchetto di castagne secche entusiasta!

Il concetto che più mi piace è poter consumare questo meraviglioso frutto in modo sicuro, sostenibile e poco costoso durante tutto l’anno.

Perchè mangiare la castagna tutto l’anno?

  1. perché è buonissima
  2. perché è senza glutine e vegana 🙂
  3. perché ha effetti meravigliosi sul nostro equilibrio energetico

Ecco la spiegazione dal punto di vista della Medicina Tradizionale cinese: 

la castagna è uno di quei pochi e preziosi semi che contemporaneamente nutrono lo yin e tonificano lo yang. Cosa significa?

Per quanto riguarda lo yin intendiamo la nostra parte organica più profonda, infatti la castagna consolida le ossa, i tendini, sostiene la zona lombare e gli arti inferiori. In modo più vasto possiamo dire che rinforza tutto il comparto dei reni che per la medicina cinese è il sistema funzionale preposto a conservare la nostra energia vitale ricevuta alla nascita denominata Jing. Inoltre, effetto importantissimo, nutre anche il sangue, cosa non trascurabile soprattutto per le donne che con il ciclo mestruale lo perdono ogni mese.

Come dicevo, la castagna tonifica anche tutto il comparto yang, cioè il calore, il dinamismo, la trasformazione, la forza… insomma, tutto ciò che ci serve per essere vitali ed energici nel corpo e nella mente, mai separati!

Unica attenzione, è bene non esagerare nella quantità perché, come tutti i semi, essendo molto nutrienti possono appesantire il sistema digerente, inoltre può provocare stitichezza perché è anche emostatica.

Quindi penso proprio che valga la pena consumare regolarmente castagne tutto l’anno!

Come trattare la castagna secca

La castagna secca si può trattare esattamente come i fagioli secchi, dal punto di vista della preparazione: si mette a bagno la sera prima, il giorno successivo si cuoce in pentola a pressione per circa 40 o 45 minuti (se vuoi aromatizzare puoi mettere qualche foglia di alloro). Avrai ottenuto così le castagne lessate, e a questo punto hai un mondo di possibilità!

Così, senza fare altro con un filo di miele sopra sono buonissime. Oppure le puoi caramellare in padella sfumando con un po’ di vino rosso, miele o zucchero di canna insaporendo con un po’ di spezie se ti piacciono tipo cannella o fiori di garofano.

Anche semplicemente tagliate a tocchettini dentro al porridge della mattina!

Io ho deciso di fare una crema spalmabile con le nocciole con cui ho farcito i ravioli realizzati con la frolla vegan di farina di grani antichi di Virano19.

RICETTA

Ripieno

Metti dentro al frullatore le tue castagne secche già bollite, aggiungi un terzo (rispetto alla quantità delle tue castagne) di crema di nocciole (io l’ho fatta in casa). Aggiungi qualche goccia di acqua di cottura a seconda della consistenza che vorresti raggiungere, un cucchiaio di miele (o altro dolcificante) e frulli il tutto.

Io l’ho lasciata abbastanza densa perché volevo che rimanesse soda dentro i ravioli, ma la consistenza decidila tu, in base al tuo gusto!

Frolla vegan 

200 gr di farina tipo 1 Virano19 (oppure se la preferisci più integrale puoi usare ¾ di tipo 1 e ¼ di integrale)

90 gr di acqua (se la preferisci più dolce puoi usare latte di riso naturale non dolcificato o succo di mela limpido)

50 gr di olio EVO BIO DOP COLIO

la punta di un cucchiaino di bicarbonato

la scorza di ½ limone 

un pizzico di cannella

un pizzico di sale

 

 

Roberta Coli

Sono Roberta, mi piace la natura, cucinare e praticare yoga.
Mi occupo di alimentazione energetica secondo la medicina tradizionale cinese. Ho studiato a scuola Tao di Bologna, un percorso durato tre anni, che non mi sento di definire concluso: la curiosità e la passione per la materia mi spingono ad aggiornarmi sempre.
Con Silvia, mia sorella, gestisco Virano19, un'azienda agricola biologica. Qui sono riuscita a conciliare le mie passioni: la natura e la divulgazione dei principi della Medicina Tradizionale Cinese.

Back To Top